Final Fantasy XIII-2

Neon89

Posted on 21/2/2012, 23:03 by: Neon89

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CITAZIONE (Dav_Gen94 @ 21/2/2012, 00:06)

hei neon una cosa... anche tu concordi con il voto di tid? giusto per sapere :sisi:

Tornando al discorso di ieri sera, direi che posso concordare con il 90 se visto come seguito del XIII, 85 se valutato globalmente. Mi spiego meglio: Final Fantasy XIII-2 non è di certo il jrpg perfetto, ma la Square-Enix sembra aver recepito le critiche mosse al suo predecessore. L'escamotage dei viaggi spazio-temporali ha permesso di eliminare l'eccessiva linearità che affliggeva il XIII e di distribuire meglio i compiti secondari, più diversificati e non più concentrati solo nel post-game, consentendo quindi al giocatore di pianificare più liberamente le attività e i luoghi da visitare. Come inoltre ha spiegato prima Tidus, è stata tagliata la parte relativa allo sviluppo degli equipaggiamenti, a mio avviso troppo confusionaria, e sono stati ripristinati gli importantissimi guil come premio al termine della battaglia.

Interessante l'idea di poter ottenere i cristalli dei vari mostri e di poterli reclutare come terzo membro del party, scelta che serve a compensare la presenza di due soli personaggi giocabili, Serah e Noel.
Per quanto riguarda il sistema di crescita sia i protagonisti che i mostri hanno un proprio cristallium, che magari visivamente non sarà bello come la nostra affezionata sferografia, ma che comunque, una volta compreso il suo non semplicissimo funzionamento, ha un suo perché. Da notare che, come nel XIII, le statistiche rimangono troppo poco articolate per essere di fronte ad un jrpg.

L'idea delle scelte (o meglio come vengono definite nel gioco "riflessioni"), può inizialmente sembrare strano, ma in realtà non vi è alcuna conseguenza nel corso delle vicende, quindi oltre che a dare un tocco introspettivo all'esperienza di gioco, appare anche come un tentativo della Square di schiacciare l'occhio ad un pubblico più abituato agli RPG occidentali.

Grafica come sempre eccellente ed ambientazioni piacevoli. Per quanto riguarda il sonoro devo invece fare una distinzione fra le musiche di sottofondo in fase esplorativa, generalmente più ispirate e coinvolgenti, e i battle themes, invece decisamente sottotono o comunque con parti troppo screamo che ho trovato un po' di cattivo gusto.

Mi è dispiaciuto che i personaggi di Final Fantasy XIII siano rimasti un po' un secondo piano, devo però ammettere che dopo una prima superficiale impressione, ho dovuto rivalutare i protagonisti del XIII-2, che si sono rivelati comunque caratterialmente molto "umani" e profondi, cosa che ha permesso di sviluppare una trama interessante e con spunti di riflessione su diverse tematiche.

In definitiva Final Fantasy XIII-2 può considerasi un gioco piacevole, che dimostra di aver imparato dagli errori del suo prequel, anche se i puristi del genere facilmente storgeranno il naso di fronte ad un titolo che sostanzialmente conferma il processo di cambiamento che sta vivendo la serie.

PS: ovviamente W Mog

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Final Fantasy XIII-2 - Recensione